I BEMOLLI SONO BLU

Teatralizzazione musicale
musiche di Claude Debussy
testi di W. Shakespeare, T.S. Eliot

con
Matteo Bevilacqua, Luca Trabucco pianoforte
Giuseppe Bevilacqua, voce
Alice Violin, controfigura

La scrittura musicale di Claude Debussy trova nella scena teatrale un luogo privilegiato ove far emergere “l’utopia del suono” che ne caratterizza la profonda sostanza. La macchina scenica non è qui utilizzata per evocare la temperie pittorica del tempo ma, grazie alle sue convenzioni e alle sue attrezzature (luci, velari, quinte, sipari), introduce lo spettatore in un limbo sospeso nel tempo e smarrito nello spazio. Lo spettatore, seduto in palcoscenico, è rivolto verso la platea, e vive un’esperienza di straniamento rispetto allo spazio, al tempo e alla luce, accompagnato dalle note dei preludi di Debussy, e da alcuni brani recitati tratti dall’Enrico IV di Shaekspeare e dei Quartetti di Eliot